Sole e cielo terso

La condizione più comune di luce naturale è quella del sole con cielo terso; senza l’effetto delle nuvole e degli agenti atmosferici, la luce risulta essere prevedibile nell’arco dell’intera giornata.
Sappiamo che l’arco della luce del sole dipende dalla stagione e dalla latitudine; i livelli di luce aumentano con l’altezza della posizione del sole che si alza al mattino e cala alla sera, ma che risulta abbastanza stabile durante le ore centrali del giorno. La luminosità massima si ha quando il sole è a circa 40 gradi dall’orizzonte e il tempo che resta …. in questa posizione varia anch’esso a seconda della stagione e della latitudine.
Mentre in inverno non raggiunge mai questa posizione, ai Tropici rimane per 7 ore, in estate a una latitudine media, fino a 8 ore. In una giornata invernale, in Europa e in Nord America, i livelli di luce variano continuamente dall’alba al tramonto mentre in estate, nelle ore centrali della giornata, si mantengono abbastanza stazionari.

L’atmosfera disperde la luce

L’atmosfera attenua l’intensità della luce che risulta più forte ad altitudini maggiori; disperde, inoltre alcune lunghezze d’onda in modo selettivo, soprattutto quelle che si trovano nella parte blu dello spettro (le più corte). Questo effetto dispersivo della luce determina la colorazione blu del cielo e quella rossa del sole.
Durante l’alba ed il tramonto, quando i raggi solari sono obliqui e attraversano uno strato maggiore d’atmosfera subendo la dispersione massima, il cielo tende a colorarsi di rosso. A seconda del luogo e del giorno, l’effetto dell’atmosfera può generare sull’alba e sul tramonto variazioni di colore che vanno dal giallo al rosso.

Il colore blu e la luminosità del cielo (skylight) sono totalmente deboli rispetto alla luce diretta del sole che il loro effetto riflettente si percepisce solo nei soggetti in ombra. Oltre a ciò, in una giornata particolarmente tersa, un ulteriore problema è posto dagli elementi circostanti il soggetto, che riflettono la luce colorata, e , dalle zone in ombra: prati verdi, muri di edifici, ecc..

Il cielo come studio fotografico

Per molti aspetti, il cielo terso in una limpida giornata di sole è paragonabile ad un enorme studio fotografico, dove il sole rappresenta l’unica fonte luminosa e il cielo blu circostante una superficie riflettente colorata.
Gli oggetti, siano essi palazzi, persone o paesaggi, sono illuminati in maniera diretta dal riflesso blu del cielo.
Durante le ore centrali del giorno, quando il sole è alto, è spesso il blu del cielo ed il soggetto, che colpito dalla luce del sole la riflette (ad esempio i tetti di un edificio).
In una giornata limpida e luminosa nella scena fotografica vi è un’accuratezza dei particolari sia nelle ombre che nelle aree illuminate che non accadrebbe in una giornata nuvolosa.