Home » Per iniziare » Fotografare i bambini e la loro spontaneità

Fotografare i bambini e la loro spontaneità

Bimba sulla spiaggia
(Foto di mikebaird)
Il bambino è probabilmente uno dei soggetti più affascinanti e interessanti da fotografare. I bambini sono anche le persone più impegnative da fotografare! Per coglierli veramente, nel loro vero essere, e ottenere più di un semplice sorriso, ci vuole un lavoro di pazienza, abilità e ingegno. Ecco qualche piccolo suggerimento per creare quelle immagini che fermano il tempo, che commuovono i genitori, e che sanno davvero raccontare una storia.

Il primo passo da compiere è la preparazione!

Bambini felici

(Foto di Merzki)

In questa fase è molto importante la figura dei genitori: assicuratevi che prima di iniziare la sessione i bambini siano riposati e abbiano mangiato e soprattutto fate in modo di scegliere un orario che si adatti al bambino.
Sempre nella fase di preparazione, bisogna studiare il soggetto per un tempo sufficiente, allo scopo di trovare la giusta sintonia con il bambino e metterlo a proprio agio: è un errore pensare che un bambino partecipi e collabori allo stesso modo di un adulto! Si potrebbe aver bisogno di 2-3 ore per bambini molto piccoli, e comunque non meno di 1-2 ore per i bambini più grandi. È il fotografo che deve adattarsi al bambino, e non viceversa.

È essenziale un abbigliamento adeguato!

bimbo vestito da peter pan(Foto di Dan Segoshi)

I bambini saranno più propensi a collaborare se:
a) sono a proprio agio nei loro abiti;
b) hanno scelto da soli il proprio abbigliamento.
Le immagini saranno molto più significative e meno artificiose quanto più il bambino si sente tranquillo e fiducioso.

E’ fortemente consigliabile iniziare la sessione in un luogo familiare al bambino, per esempio la sua casa, una spiaggia o il suo parco giochi preferito, e poi ci si può spostare a piacimento in altre zone. Quando vi presentate ad una sessione, non iniziate subito a scattare foto!

Dovrete guadagnarvi la fiducia del bambino e dei genitori prima che si instauri un’atmosfera magica. Un buon approccio potrebbe essere quello di prendere prima confidenza con I genitori, davanti al bambino, e poi spostare la propria attenzione su di lui (arriverà un momento in cui sarà il bambino stesso a richiedere la vostra attenzione!!).

Quando si inizia ad interagire con con i bambini, con la macchina fotografica in mano, sarebbe buona norma chiedere ai genitori di uscire dalla stanza o comunque di allontanarsi dalla vista del bambino. Bisogna evitare in ogni modo che la mamma o il papà restino in piedi dietro di voi a suggerire al bambino di sorridere e guardare verso la macchina fotografica!
È necessario parlare con i bambini ma, ancora più importante, ascoltare ciò che loro dicono. Lasciate che la magia accada!

Bambini che corrono
(Foto di Veronique da Silva)

CONSIGLI IN PILLOLE

1- Abbassatevi fino a guardare il mondo dalla loro altezza: accucciatevi, sdraiatevi a terra, sedetevi, ecc .. Si sentiranno più a loro agio e meno in soggezione.

2- Ponete loro domande e fate in modo che pensino e parlino. Chiedete loro di raccontarvi la loro favola preferita o di mostrarvi il giocattolo che più amano.

3- Lasciate che siano loro a guidarvi nella sessione fotografica e non illudetevi che siate voi a condurre il gioco. Suggerite idee e incoraggiate i bambini a fare qualcosa, ma siate flessibili.

4- Pazienza, pazienza, tanta tanta pazienza!

5- Divertitevi! Ci riuscirete senza alcun dubbio!


Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*